C’è fermento tra le associazioni di settore che ieri si sono incontrate a Roma per pianificare una strategia comune contro la scelta di Governo di aumentare nuovamente il Preu sulle slot per sostenere il reddito di cittadinanza. Sapar, Astro, Sistema Gioco Italia, Acmi, Acadi, Ascob, CNI, Agcai e i concessionari di rete Global Starnet, Netwin, Sisal, Hbg, Nts Network, Codere hanno prodotto una “road map” da sottoporre all’attenzione dell’Esecutivo in una conferenza stampa in programma l’8 febbraio.
Nel frattempo Agcai conferma la manifestazione del 31 gennaio davanti al ministero dello Sviluppo economico per un’azione immediata e forte. “I due punti principali della manifestazione sono il problema nulla osta e l’equiparazione della tassazione fra Awp e Vlt; punti che dopo la riunione del tavolo interassociativo svoltasi a Roma ieri non si sa se faranno o meno parte dell’accordo, ancora non è definito e quindi non controfirmato da alcuna associazione – fa sapere l’associazione in una nota – Non si sa ancora neanche quale sarà la strategia dell’azione da intraprendere nel sensibilizzare il Governo e i reali obiettivi da raggiungere, e quindi per tali ragioni e in attesa che il tutto venga definito, l’associazione, ritenendo che non sia più procrastinabile (già dall’8 gennaio ci si rincorre con vari incontri in Sapar), a tutela dei propri associati ha deciso di organizzare una manifestazione del solo segmento gestori in quanto prevede che su nulla osta ed equiparazione della tassazione fra Awp e Vlt sia difficile raggiungere un accordo concreto e operativo che cerchi di risolvere il problema in tempi brevi. É facilmente immaginabile che siano gli stessi concessionari a bloccare presso i Monopoli l’emanazione della nuova circolare che risolverebbe il problema dei recessi. Fra l’altro, durante la riunione è stato evidenziato come sia altrettanto facilmente immaginabile che siano gli stessi concessionari che influenzando i Monopoli ‘scarichino’ la maggiore tassazione richiesta dal governo sul segmento Awp anziché quello Vlt. Quindi, in attesa di un documento che preveda un accordo serio che potrebbe dare vita ad un contratto di filiera nazionale in grado di tutelare in modo equo e sostenibile tutti gli attori della filiera, si invitano tutti i gestori a partecipare numerosi con anche i loro dipendenti alla loro manifestazione quella dei soli gestori. L’invito è esteso anche alle altre associazioni di soli gestori Sapar, As.Tro, Agge Sardegna e al Cni”, conclude la nota.
La Redazione