La lotta alla ludopatia si gioca sul campo della formazione. E’ per questo che
la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa (CNA) della provincia di Ancona rende noto che “Entro il 3 marzo prossimo i gestori di sale da gioco e locali in cui sono installate le apparecchiature per il gioco d’azzardo lecito, devono espletare l’obbligo di formazione per la prevenzione della ludopatia.
Le linee guida per i corsi obbligatori, che devono essere frequentati da esercenti e/o personale che operano in locali ove sono presenti sale da gioco o da biliardo, sono stabilite dalla delibera regionale n. 841. Tale formazione ha lo scopo di informare e formare sui rischi e sulle patologie derivanti dal gioco e i relativi corsi devono essere organizzati da “Enti di Formazione attivi nell’ambito dei centri provinciali per l’impiego (enti accreditati) e tenuti da docenti con documentata esperienza didattica o professionale. Il corso deve essere ripetuto ogni quattro anni al fine di fornire aggiornamenti sulle evoluzioni del fenomeno del gioco patologico”, aggiunge.
“Il corso – ha spiegato già tempo fa Roberto Ruggeri direttore di Cna Formart Marche – servirà ad insegnare al personale di sale da gioco ed altri esercizi commerciali, come riconoscere i comportamenti patologici negli avventori e quali tecniche di comunicazione e di approccio adottare con i clienti potenzialmente a rischio ludopatia. Verranno inoltre illustrate le normative regionali e nazionali sul gioco d’azzardo e indicate le reti e le strutture territoriali preposte alla prevenzione e alla cura della ludopatia”.
La Redazione