Per Fasuolo «è difficile ipotizzare un limite unico per l’accensione degli apparecchi nei locali pubblici, perché non tutti gli esercizi commerciali adottano gli stessi orari: ad esempio, una tabaccheria potrebbe chiudere alle 20, mentre un bar potrebbe restare aperto più lungo. Si potrebbe introdurre un limite orario in base alla tipologia di locale, ma, anche in questo caso, chi vuole continuare a giocare ha a disposizione un casinò, che si trova proprio a Sanremo», ha spiegato.
«Bisogna, quindi, affrontare la questione in maniera più profonda, regolamentando tutto il settore, non solo le slot. La legge regionale della Liguria a cui sta lavorando la Giunta Toti è quasi pronta: sarebbe opportuno aspettare, per poi adeguare le normative comunali», conclude Fasuolo.
/Fonte: Agipronews
Antonio Bargelloni