Era scappato al maxi biltz dell’operazione “Galassia” condotta dalla Guardia di Finanza tra Calabria, Sicilia e Puglia lo scorso novembre (http://cifonenews.comma3.com/bari-scommesse-illegali-i-martiradonna-avevano-conti-alle-antille/). Il latitante barese, Antonio Ricci, di 48 anni è stato arrestato ieri a Malta accusato di essere al centro di collegamenti diretti con la ‘ndrangheta.
L’operazione Galassia aveva smantellato una rete di affari sulle scommesse clandestine con l’arresto di 20 persone ritenute facenti parte di un sodalizio criminale di stampo mafioso che gestiva scommesse online, oltre a ulteriori gravi aspetti penali, quali l’associazione a delinquere aggravata dal metodo mafioso, riciclaggio, autoriciclaggio, truffa.
Il maxiblitz aveva visto impegnati oltre duecento militari della Guardia di Finanza di Reggio Calabria (800 in tutta Italia). L’indagine aveva permesso di sequestrare il profitto dell’organizzazione criminale, oltre a quello di 23 società estere, 15 società italiane operanti nel settore dei giochi e delle scommesse, 24 immobili, 7 automezzi, 33 siti nazionali e internazionali di “gambling on line” e innumerevoli quote societarie e conti correnti nazionali ed esteri, per un valore complessivo corrispondente ad oltre 723 milioni di euro.
Antonio Ricci, arrestato lunedì 22 aprile a Malta, era tra i destinatari dei provvedimenti di fermo in Calabria per associazione mafiosa, abusivo esercizio dei giochi e delle scommesse, omessa dichiarazione di ricavi, truffa aggravata ai danni dello Stato per oltre 60 milioni di euro. Ricci è considerato al centro dei collegamenti diretti con la criminalità organizzata calabrese.
La notizia del suo arresto è stata data dal Viminale. “Grazie ai nostri investigatori e alle nostre Forze dell’Ordine, che non hanno mai mollato, e grazie alle autorità maltesi. Nessuna tregua ai criminali e ai latitanti, in Italia e all’estero”, ha commentato il ministro dell’Interno Matteo Salvini.
La Redazione