Si fa sempre più concreta l’ipotesi della proroga dello stato d’emergenza oltre la scadenza del 31 dicembre e a fronte del balzo dei contagi. Tuttavia, per legge, lo stato d’emergenza può durare 12 mesi con proroga di altri 12 ed essendo stato dichiarato la prima volta nel gennaio 2020, ecco che una sua ulteriore proroga nel 2022 richiederebbe un provvedimento specifico. Una decisione è comunque attesa entro la fine di novembre.
Pochi dubbi, invece, sul green pass. Nel weekend il ministro della Salute Roberto Speranza ha ribadito l’importanza del passaporto sanitario per tenere aperti n sicurezza i luoghi di lavoro ma anche quelli che consentono la socialità. E’ verosimile, dunque, che l’obbligo del Green pass venga prolungato fino all’estate. L’intenzione è sempre quella di arrivare al maggior numero possibile di vaccinati e, soprattutto, proteggere chi è immunizzato da chi non lo è almeno fino a quando ci saranno tracce di virus ancora in circolazione.
E’ molto probabile che vengano mantenute anche le misure basilari come mascherine e distanziamento sociale. Al momento i dispositivi di protezione individuale sono obbligatori al chiuso e naturalmente anche su questo fronte occorrerà valutare l’andamento dell’epidemia. Così come servirà valutare, per il mantenimento o meno delle misure restrittive, i cosiddetti “cambi di colore” delle Regioni, stabiliti in base al numero di positivi e posti occupati nelle terapie intensive (https://www.pressgiochi.it/green-pass-e-stato-di-emergenza-si-va-verso-la-proroga/95361).
La Redazione