ultime notizie

Attualità, Editoriale, Giurisprudenza

Jennifer Shahade fa causa all’Us Chess per discriminazione e diffamazione

Attualità, Economia, Forze dell'ordine, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza

Taranto, gioco illegale: scoperta evasione di 3 milioni di euro

Attualità, Gaming, Politica

Gambling commission Uk lancia il più grande sondaggio della storia sul gioco

Attualità, Cultura, Economia, In Evidenza, Politica, Sports

Olimpiadi al via: il ‘grande evento’ spinge le scommesse

Attualità, Editoriale, Forze dell'ordine, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza

Merano, minori in centro scommesse: sanzioni per il titolare e probabile sospensione licenza

Attualità, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza, Politica

Tar Veneto: ‘Il distanziometro non vale per le sale scommesse’

Ippica, Coordinamento Ippodromi: “Scriviamo un contratto unitario per il rilancio”

“È sempre più condivisa l’idea di provare a scrivere un ‘contratto’ per il rilancio dell’ippica nazionale.

Il Siag (Sindacato Italiano Allenatori e Guidatori) ha sposato questa proposta ed ha già correttamente e puntualmente elencato i primi punti da inserire nel contratto oltre a proporre l’istituzione di una consulta ippica, che possa interloquire con il Ministero.
Proposta che questa Associazione condivide molto”.

Lo sottolinea, in una nota, il presidente del Coordinamento ippodromi Attilio D’Alesio.

“Proponiamo quindi a tutte le rappresentanze della filiera: allenatori, proprietari, professionisti ed ippodromi; di incontrarci presto ed iniziare a scrivere il contratto da presentare ‘unitariamente’ al ministro Centinaio, che peraltro molto gentilmente ci ha ringraziato per gli auguri ricevuti.
Sono riusciti a sottoscrivere un contratto per il governo del Paese, la Lega ed il Movimento 5 Stelle, e quindi, se ci provassimo anche noi ippici, forse, ce la potremmo anche fare a superare le vecchie ed inutili divisioni, che ci hanno trascinato nella attuale gravissima crisi.
L’ippica è un grande sport, che vede impegnati migliaia di cavalli e migliaia di operatori nei 35 ippodromi ancora attivi, che abbiamo il dovere di tutelare e provare a rilanciare”, dice ancora D’Alesio.
“Il Coordinamento ippodromi è pronto a mettere a disposizione tutto il suo impegno per raggiungere questo risultato e si augura che tutta la filiera accolga questa proposta e ci si incontri presto per scrivere questo Contratto e, una volta sottoscritto, chiedere, uniti e coesi, al ministro Centinaio una riunione e presentarglielo.
Aspettiamo fiduciosi segnali di interesse da parte della filiera ippica, per poter organizzare una riunione collegiale“, conclude la nota.
/Fonte: Gioconews, A. Bargelloni

Condividi

Articoli correlati

Video