Forse avrà fatto storcere il naso ai Cinquestelle l’intervento della presidente della commissione Finanze della Camera Carla Ruocco all’Assemblea Pubblica di Sistema Gioco Italia (http://cifonenews.comma3.com/assemblea-sgi-ruocco-camera-gioco-necessita-attenzione-della-politica-e-delle-istituzioni-boccia-confindustria-rilanciare-un-settore-che-non-chiede-altro-di-operare-nella-legalita-e-nell/). Infatti, subito dopo l’evento, la reazione è arrivata da parte di Francesco Silvestri, vice capogruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera e Giovanni Endrizzi, senatore pentastellato membro della Commissione Antimafia, i quali sul sito del Movimento hanno pubblicato (https://www.movimento5stelle.it/parlamento/2019/06/gioco-azzardo-da-contrastare-e-fattore-economico-e-sociale-negativo.html): “Posto che in democrazia si ascoltano tutti gli stakeholder, la posizione del Movimento 5 Stelle votata dagli iscritti in Rete ed espressa anche nel ‘Contratto di Governo’ è quella di contrastare il dilagare della piaga dell’azzardo, che rappresenta un moltiplicatore economico e sociale negativo. Noi siamo dalla parte delle famiglie e di quella economia produttiva che viene danneggiata dall’espandersi dell’azzardo. Dal dilagare dell’azzardo sono penalizzati gli imprenditori tramite il crollo della possibilità di spesa delle famiglie e interessante sarà incontrare i figli delle famiglie vittime dell’azzardo, capire il dramma di giovani diseducati a scommettere piuttosto che puntare su se stessi, sulla formazione e sul merito. Oggi l’85% dei minorenni che azzardano non trovano alcuna difficoltà a farlo e dopo il divieto di pubblicità che finalmente andrà a pieno regime entro luglio, vanno applicate altre misure restrittive presenti nel ‘Contratto di Governo’. Perché tra l’altro sempre parlando di minori il 4% subisce effetti negativi sul rendimento scolastico a causa dell’azzardo”.
La Redazione