Salgono a 26 i punti del programma di governo resi pubblici dai 5 stelle e allegati al quesito sulla piattaforma Rousseau per sostegno o meno al nuovo governo giallo-rosso. All’indomani del “sì” all’accordo di Governo fra M5S e Pd (http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2019/09/02/governo-grillo-di-maio-conte-nodo-vicepremier_0c9e6329-4b95-4e8b-af43-fd0e6e67d177.html), arriva il commento del senatore pentastellato e coordinatore del comitato sui rapporti tra mafie e gioco d’azzardo Giovanni Endrizzi: “[…]E tra questi 26 punti del programma non c’è una riga sul contrasto all’azzardo: 20 miliardi di sangue presi dalle tasche degli italiani, spinti ad azzardare da una offerta capillare fin dentro i telefonini, dentro i pc di casa, nei bar, ovunque. Più del doppio del reddito di cittadinanza.
Non è entrato tra le priorità e a questo punto ci entrerà mai? Ok Giovanni, chi vivrà vedrà”.
Il senatore poi dice la sua anche sull’approvazione della legge sul Gap in Veneto(http://cifonenews.comma3.com/veneto-approvata-legge-sul-gap-con-distanziometro-e-orari/)
“Ho risposto a tanti; ho scritto e detto a tutti che non ho mai votato per un matrimonio politico. Neanche quando votammo per l’adesione ad Alde: i gruppi in Europa sono poco più che autobus, tant’è che condividevamo più votazioni con Alde -appunto- che con Ukip. Non ho votato una ‘alleanza’, nemmeno lo scorso anno; tant’è che Luigi Di Maio propose i nostri contenuti a chiunque ci stesse, Pd compreso. Il Pd rifiutò il reddito di cittadinanza e lo spazzacorrotti, la Lega accettò.
Per la verità la Lega accettò anche l’uscita graduale dal machine gambling, cioe che le slot machines e le Vlt sono mangiasoldi da casinò e non possono stare in ogni nostro quartiere, accanto ai nostri figli.
La Lega in Veneto ha votato invece in consiglio regionale che le slot e le Vlt esistenti potranno bellamente rimanere vicino a chiese, scuole, ospedali, centri anziani…
La Lega aveva votato questa cosa già ai primi di luglio: stava già tradendo il contratto di governo, ben prima della mozione Tav, presa a pretesto per far cadere il Governo del Cambiamento.
Ma proprio con il partito dei rubli, dei 49 milioni imboscati, dei diamanti in Tanzania, dei Rixi e dei Siri abbiamo fatto lo spazzacorrotti, perchè quando ci siamo noi accadono i miracoli”.
La Redazione