In controtendenza il Comune di Agrigento (https://www.comune.agrigento.it/) che aggiorna l’ordinanza sul gioco andando incontro alle richieste degli imprenditori. E’ stata l’interlocuzione con Astro Assointrattenimento a spingere l’ente a rivedere tutto valutando “l’impatto sulle attività produttive insistenti sul territorio comunale” e trovando un “punto di equilibrio tra le istanze imprenditoriali e le preminenti esigenze di tutela dei giovani dal rischio della ludopatia”.
Dopo un confronto con i rappresentanti dell’associazione di gestori, Adriano Barba e Filippo Amoroso, il Comune di Agrigento, tra i pochi in Italia, ha deciso di adottare nuove misure sia in termini di distanza dai luoghi sensibili che di fasce orarie. Quindi le nuove regole pongono il divieto di apertura delle sale gioco sia tradizionali che di videolottery a meno di 50 metri da istituti scolastici di ogni ordine e grado, centri giovanili, centri sportivi frequentati soprattutto da giovani; a meno di 300 metri da strutture residenziali che operano in ambito sanitario e socio-assistenziale e a meno di 200 metri da luoghi di culto, centri di aggregazione sociale, strutture culturali e centri ricreativi.
L’ordinanza fissa inoltre gli orari: le sale giochi dal 15 settembre al 15 giugno potranno rimanere aperte di settimana dalle 11,30 all’1,00 e dalle 11,30 alle 2,00 il sabato e nei prefestivi. Nel periodo non scolastico potranno lavorare fino alle 2,00. Le macchine potranno restare accese dalle 12,00 all’1,00.
La Redazione