Doppia infrazione per un circolo privato di Cagliari. Non solo era aperto in barba al decreto ministeriale per il contenimento dell’epidemia da Covid-19 (http://cifonenews.comma3.com/covid-19-litalia-abbassa-le-serrande-aperti-tabacchi-e-edicole/), ma con apparecchi da gioco del tutto irregolari.. Denunciato il presidente, il circolo è stato chiuso per 30 giorni. A scoprirlo i poliziotti della Squadra amministrativa della Questura che hanno effettuato alcuni controlli amministrativi nell’ambito dell’ulteriore intensificazione dei servizi finalizzati a verificare l’osservanza dei decreti legislativi emanati dal Governo allo scopo di arginare l’emergenza Coronavirus.
“All’interno del circolo privato, aperto nonostante il divieto, oltre ad un elevato numero di persone intente a giocare ad alcune videolottery, gli operatori di polizia avevano rilevato diverse irregolarità. All’esito dei controlli erano stati sequestrati due apparecchi irregolari, per i quali erano state elevate sanzioni amministrative per un totale di 22 mila euro e, soprattutto, il presidente del circolo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 650 C.P. per il mancato rispetto delle misure di contenimento della diffusione del virus Covid-19 previsto dal decreto legge del 9 marzo 2020, n.14”, si legge in una nota della Questura.
La Redazione