Decisamente troppo poche le risorse stanziate per il gioco nel Sostegni bis. E’ quanto dichiarato da Confesercenti in commissione Bilancio della Camera commentando il disegno di legge su ‘Misure urgenti connesse all’emergenza da Covid-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali’. “Di particolare rilevanza, da questo punto di vista, è la questione del Fondo per il sostegno delle imprese che sono ancora costrette a rimanere chiuse. Le risorse stanziate appaiono gravemente insufficienti: 100 milioni di euro non bastano a coprire le esigenze di discoteche, palestre, piscine, sale scommesse e delle altre attività che non ripartiranno a breve”.
“Le sole attività del gioco legale – spiega Confesercenti – con la perdita dei campionati europei di calcio, vedranno sfumare 1,8 miliardi di euro di raccolta. Perché si tramutino in un sostegno concreto, inoltre, è fondamentale che le risorse arrivino alle imprese velocemente, non solo accelerando sui ristori ma sburocratizzando il più possibile l’accesso ai benefici fiscali e contributivi. Accorciare i tempi sarà fondamentale per accelerare la ripartenza dell’economia”.
La Redazione