Con comunicato stampa l’Agenzia delle Entrate ha reso noti i primi bonifici dei contributi a fondo perduto previsti dal decreto Ristori. “Il direttore Ernesto Maria Ruffini ha dato disposizione alle proprie strutture operative di inviare i mandati di pagamento per un importo totale di 964,8 milioni di euro a favore delle 211.488 imprese più colpite dalle misure di contenimento della seconda ondata dell’epidemia Covid-19. È stato possibile erogare i contributi in soli nove giorni dall’emanazione del decreto Ristori, grazie alla procedura informatica gestita dal partner tecnologico Sogei. Non sarà richiesto alcun adempimento ai contribuenti coinvolti, che vedranno accreditarsi le somme maggiorate direttamente sul conto corrente indicato nella domanda relativa al primo contributo a fondo perduto previsto dal decreto Rilancio.
A ricevere i contributi sono 154.000 bar, pasticcerie, gelaterie e ristoranti per un importo di oltre 726 milioni di euro e 25.000 operatori dell’ospitalità per 106 milioni di euro.Inoltre, vi sono circa 9.000 beneficiari che operano nelle attività sportive e di intrattenimento e nel trasporto. Tra le altre attività con più erogazioni spiccano quelle artistiche (2.935), quelle di supporto alle imprese (1.482) e quelle professionali (1.206).Con riferimento ai territori sono 32.000 i beneficiari con sede nel territorio della Lombardia, più di 20.000 nel Lazio, 17.000 circa in quattro regioni Veneto, Campania, Toscana ed Emilia Romagna.Circa 13.000 in Sicilia e Puglia, oltre 5.000 in Calabria e Marche” (https://www.ipsoa.it/documents/fisco/imposte-dirette/quotidiano/2020/11/09/contributi-fondo-perduto-miliardo-euro-accreditati-211-000-imprese).
La Redazione