Aumentano vertiginosamente i casi Covid a dimostrazione che il virus non è mai scomparso, pur mutando. Sono 62.704 i nuovi contagi nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Le vittime sono invece 62. Sono invece 206 i pazienti ricoverati in terapia intensiva; i ricoverati nei reparti ordinari sono 4.803. Gli attualmente positivi sono 599.930, quindi 25.281 in più nelle ultime 24 ore. In totale sono 17.959.329 gli italiani contagiati dall’inizio della pandemia.
I casi di Covid “sicuramente aumenteranno e avremo anche altre ondate oltre a questa estiva, avremo epidemie stagionali. Il virus non è scomparso e ci saranno ondate sempre più limitate come durata, quantità e gravità dei sintomi, perché ovviamente si presenteranno fra persone vaccinate”. Così il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri sottolineando che siamo in un Paese “che oggi è largamente vaccinato o ha incontrato il virus o presenta la combinazione vaccino-incontro col virus”. Dunque, “quale sarà la foto nel 2023? Avremo vaccini aggiornati e un passaggio del virus che fra persone vaccinate determinerà pochissimi danni”. Quindi, ha spiegato Sileri a margine del convegno ‘La Sanità che vorrei’ al ministero della Salute, “è un passaggio dalla pandemia all’endemia e, come accade per i virus influenzali, vi saranno delle epidemie come avviene nel periodo invernale per l’influenza e avremo delle recrudescenze in una popolazione che però è largamente protetta”. L’andamento epidemico va comunque “valutato ovviamente con attenzione e dobbiamo spingere sulle vaccinazioni booster per chi non le avesse ancora fatte, perchè laddove ci sono più contagi tra persone non vaccinate o meno vaccinate – ha concluso Sileri – è maggiore il rischio per i soggetti più fragili di avere bisogno di ricovero ospedaliero”.
“È chiaro che una volta che il virus SarsCoV2 circola di più, la mascherina limita il contagio; quindi il mio consiglio è di usarla laddove c’è assembramento e folla – ha detto Sileri -. Tenerla in spiaggia mi sembra una follia, ma va tenuta sui trasporti dove è ancora obbligatoria e se magari si prende un aereo; ieri l’ho preso e l’ho tenuta anche se non era obbligatoria. Ma certo non la metterei al ristorante o al mare”.
“Non dobbiamo confondere la prudenza con la paura”. L’andamento del Covid-19 va “monitorato ma senza trasmettere messaggi di troppa preoccupazione o allarmismo” perché “la situazione al momento è sotto controllo”, aveva detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa intervenendo su SkyTg24. Secondo Costa “se l’obiettivo è convivere con il virus allora dobbiamo imparare a convivere con i positivi. Penso che dobbiamo concentrarci più sui sintomatici che non sui positivi. Continuare a cercare i positivi non è la strategia giusta”, sottolineando che i numeri negli ospedali “sono ampiamente al di sotto” delle soglie.
“Abbiamo sempre detto – ha aggiunto il sottosegretario – che uscire dallo stato di emergenza non significava uscire da pandemia. Il virus circola ancora” e l’aumento dei contagi è “credo sia normale se consideriamo che, nel nostro Paese, ormai da giorni, non esistono più restrizioni e quindi ci sono maggiori occasioni di incontri e momenti sociali, quindi le condizioni che favoriscono un aumento dei contagi”.
La Redazione