Solidarietà per gli alluvionati dell’Emilia Romagna all’Ippodromo Mediterraneo di Siracusa. Programmata per venerdì 9 giugno la manifestazione del circuito ippico-benefico delle Stelle “Senza frusta e con il cuore”. Per l’ippodromo sarà la prima stagionale di trotto in serale e per le Stelle la prima in assoluta nell’impianto guidato da Concetto Mazzarella e dal suo staff, primo tra tutti da Francesco Sirchia. Saranno in 9 alla partenza e ognuno devolverà la somma di 100 euro alla raccolta fondi per la Regione Emilia Romagna con la Protezione Civile. In pista, rigorosamente senza frusta, appassionati provenienti da mezza Italia
“Ovviamente ci stiamo muovendo per provare a costruire qualcosa di speciale insieme all’Ippodromo di Cesena e al dottor Rondoni -dice Alberto Foà, coordinatore del circuito- ma intanto siamo lieti dell’accoglienza e dello sforzo organizzativo di Siracusa oltre che di condividere con il Mediterraneo, nel nostro piccolo, la solidarietà verso gli alluvionati”.
“Questa è un po’ quella che definisco l’ippica del cuore – ha dichiarato l’onorevole Cesare “Broni nel cuore” Ercole fatta di passione e amicizia, una delle basi da cui ripartire, insieme a nuove regole e alle riforme necessarie, progetti, come la legge Primavera e il piano industriale ad essa collegata che portino a un prodotto credibile, sostenibile e spendibile presso il grande pubblico. Una grande occasione per il Governo, se saprà coglierla, e per il Paese, anche in termini di occupazione, formazione e rilancio. Un’occasione possibile grazie ai cavalli, autentica arma di seduzione di massa, se riportati al centro del progetto e, appunto, tra la gente. Insieme al benessere dei cavalli, alla guerra al doping e a un piano di investimenti, marketing e comunicazione integrato, unitamente alla riforma delle scommesse, proprio la classificazione degli ippodromi – conclude l’onorevole – rappresenta priorità assoluta e massima urgenza, anche per evitare i famosi sprechi di denaro pubblico. E’ prevista e ben sviluppata nella proposta di legge di Elena Lucchini e dal piano industriale connesso e va fatta. Dalla politica con la P maiuscola. Non dagli stessi ippodromi e dai loro sicari”.
La Redazione