ultime notizie

Attualità, Attualità e Politica, Cultura, Economia, Editoriale, Forze dell'ordine, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza, Politica, Recensioni, Redazione, Salute, Sports, Tempo libero

Si comunica che gli uffici saranno chiusi dal 15 giugno al 25 giugno per un meritato riposo. 

Attualità e Politica, Cultura, Economia, Editoriale, Gaming, Redazione, Salute, Sports, Tempo libero

Clarion presenterà l’ICE Research Institute alla conferenza Gaming in Spain

Attualità, Cultura, Economia, Editoriale, Gaming, Redazione, Salute, Tempo libero

Crash e Tap Games: i rivoluzionari effetti della gamification delle slot

Attualità e Politica, Cultura, Economia, Editoriale, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza, Redazione, Tempo libero

Gioco d’azzardo online, svolta dalla Corte UE: “Chi perde può fare causa in patria anche contro i manager esteri”

Attualità, Cultura, Economia, Editoriale, Forze dell'ordine, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza, Redazione, Sports

La Finanza di Varese oscura 50 siti di scommesse online non autorizzati, evasione da 350 milioni.

Attualità e Politica, Economia, Editoriale, Forze dell'ordine, Gaming, Giurisprudenza, Redazione, Salute, Sports

Conformità dei sistemi online: ADM detta regole più rigide e spazza il sottobosco delle Skin

San Lazzaro di Savena (Bo). Slot vicine a luoghi sensibili attive una sola ora al giorno

Durissime restrizioni sindacali nei confronti delle attività con slot a San Lazzaro di Savena, comune in provincia di Bologna. “Per contrastare il dilagare del gioco d’azzardo e la sua influenza sulle fasce deboli della popolazione, che rappresenta una vera e propria piaga sociale, con ordinanza sindacale n. 6/2024 viene ridotto l’orario di funzionamento degli apparecchi di intrattenimento e svago con vincita in denaro, di cui all’art. 110, comma 6, del TULPS, collocati in bar, ristoranti, alberghi, rivendite tabacchi, esercizi commerciali, ricevitorie del lotto, circoli ricreativi dalle dalle ore 11.30 alle ore 12.30 di tutti i giorni, festivi compresi”. E’ quanto scrive in una nota il Comune spiegando: “Il provvedimento si applica agli apparecchi localizzati in un raggio pari o inferiore a 500 metri da luoghi sensibili come scuole, centri di aggregazione giovanile, strutture socio-sanitarie, luoghi di culto ecc. (consulta la mappatura). Nelle ore di sospensione del funzionamento – prosegue la nota -, gli apparecchi devono essere spenti tramite l’apposito interruttore elettrico di ogni singolo apparecchio”.

La Redazione

Condividi

Articoli correlati

Video