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Stati Generali dell’Amusement: FdI e Italia Viva a sostegno dei giochi senza vincita in denaro

Sono in corso a Palazzo Falletti gli Stati Generali dell’Amusement ‘Semplificare o estinguersi’. Tanti gli interventi, tra cui quello del deputato di Fratelli d’Italia, Andrea Tremaglia: “Penso che avere un Governo politico scelto dai cittadini può e deve aiutare a prendere decisioni. Ho presentato emendamenti per semplificare le norme del settore, anche perchè noi siamo dalla parte di chi vuol fare. Siamo filosoficamente allineati sull’importanza della semplificazione, che è un aspetto fondamentale. Credo che il Governo possa essere una sponda attenta sul piano della semplificazione. Capisco benissimo cosa significa essere in un settore in cui c’è qualcuno che abbassa la reputazione. Va sottolineato che esiste una profonda differenza tra il gioco con vincita in denaro e quello non a vincita in denaro. Bisogna anche far capire che per chi opera con malizia ci devono essere punizioni esemplari”.

A fargli sponda il deputato di Italia Viva-IC’E’, Ettore Rosato: ““Esiste un pregiudizio rispetto al vostro settore. Alla politica compete il dovere di dire che questo è un settore regolamentato, che oltretutto è senza vincita in denaro. I giochi senza vincita in denaro nei luoghi di aggregazione hanno un effetto positivo. Dal punto di vista sociale il settore andrebbe incentivato. Qualsiasi tipo di eccesso va curato. Il nostro ordinamento non consente di sperimentare innovazione, c’è quindi un gap che va rimosso. Il primo grande problema del nostro Paese non è controllare il gioco legale, ma quello illegale. Questa è un’esigenza, perchè chi opera legalmente non può essere svantaggiato rispetto a chi non lo fa. C’è molto lavoro da fare”.

La Redazione

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