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Tar Lazio respinge ricorso di Meta contro sanzione Agicom per pubblicità al gioco

Respinto dal Tar Lazio il ricorso della società Meta contro la sanzione dell’Agcom per la violazione del divieto di pubblicità al gioco d’azzardo.
Queste le motivazioni:

Ritenuto che l’istanza cautelare non sia assistita dal prescritto requisito del periculum in mora, che la ricorrente ha enunciato nei seguenti termini: “l’AGCOM pretende di fatto che Meta Platforms Ireland sorvegli attivamente i contenuti sponsorizzati e perciò le impone di adattare il proprio modello di business un nuovo regime di responsabilità … l’inibitoria di fatto impone l’allestimento di un filtro automatico per i contenuti sponsorizzati e ciò aggrava la violazione della libertà d’impresa di Meta Platforms Ireland. Infatti, Meta Platforms Ireland dovrebbe trasformare il suo intero modello di business con riferimento alle funzionalità pubblicitarie del Servizio Facebook”;

Considerato, infatti, che 

– l’ordine contenuto nel provvedimento impugnato appare espressamente limitato ai soli “utenti business” che hanno pubblicato i “post” oggetto del procedimento in questione (come si evince dal tenore testuale del dispositivo dell’ordinanza: “ordina di impedire a ciascuno soggetto autore della sponsorizzazione oggetto del presente procedimento la promozione, attraverso il social network sites Facebook, di contenuti identici o equivalenti in violazione del divieto sancito dall’art. 9 del Decreto”);

– anche ritenendo che il provvedimento impugnato prefiguri la linea di condotta da adottare con riferimento alla generalità degli “utenti business” che intendano sponsorizzare il gioco d’azzardo, non sembra poterne derivare – come prospettato dalla ricorrente – la necessità di trasformare il modello di business praticato dalla società, atteso che è pacifico che la ricorrente, con riferimento ai contenuti che sponsorizzano il gioco d’azzardo, già oggi svolge una specifica attività di controllo preventivo che si estrinseca nel rilascio di una “autorizzazione scritta” alla pubblicazione della singola inserzione (come previsto dagli standard pubblicitari relativi al servizio Facebook definiti dalla stessa ricorrente). (https://www.jamma.tv/attualita/pubblicita-gioco-dazzardo-tar-conferma-sanzione-da-750-000-dellagcom-a-facebook-298712)

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