In questi due giorni (30/31 maggio, ndr) Rimini ospita l’Assemblea generale dell’associazione Sapar. Eletti i membri del Collegio dei probiviri, mentre sembrerebbe quasi scontata la riconferma alla presidenza per Domenico Distante. “Questi anni di Presidenza sono stati molto importanti e ci hanno visto affrontare una serie di problematiche. In primo luogo la pandemia – ha dichiarato Distante nel suo discorso da presidente uscente – Tutti i settori sono stati colpiti, ma il nostro è stato uno dei più sfortunati da questo punto di vista e molti colleghi sono stati costretti a chiudere i battenti. Mentre altre attività hanno riaperto, le nostre serrande sono rimaste abbassate e per molti purtroppo lo sono ancora. Altro aspetto importante di questi anni è stato rappresentato dal riordino che dovrebbe tutelare le piccole e medio imprese che si occupano di gestione di apparecchi da gioco ed intrattenimento e non gravare sulle stesse. Si sta parlando tanto e da tempo di riordino, ma ad oggi siamo ancora in attesa di questo importante cambiamento. Negli anni – ha spiegato Distante – abbiamo anche dovuto affrontare attacchi politici nei nostri confronti senza una reale giustificazione, attacchi demagogici e populisti che avevano il solo scopo di screditarci davanti all’opinione pubblica. Spesso presi come capro espiatorio, siamo comunque riusciti a far valere le nostre ragioni a difesa di un intero comparto. Non dimentichiamoci di un altro gravoso problema: la chiusura di diversi conti correnti da parte delle banche che ha rappresentato una mannaia per le nostre imprese. Nonostante tutto, però, ritengo che siano stati anni importanti per la nostra associazione e in generale per tutto il settore, anni che ci hanno visto sempre in prima linea a tutela delle pmi e dei loro dipendenti. Si poteva fare certamente di più, ma abbiamo cercato di fare tanto e sono certo che siamo riusciti a dare risposte a tante persone. Oggi – ha concluso Distante – mi sento di ringraziare di vero cuore tutti coloro che sono stati accanto a Sapar in questi anni. Grazie a tutti”.
La Redazione
