È di quattro denunce il risultato di una vasta operazione di controlli eseguita a Mantova e nell’hinterland in sale slot e sale scommesse dalla Polizia di Stato in collaborazione con Polizia Locale, personale dell’ispettorato del Lavoro, Ats e Monopoli di Stato.
La presenza di un minorenne durante il controllo ha fatto scattare nei confronti di una sala la sospensione dell’attività per quindici giorni, su ordine del questore, oltre ad una sanzione amministrativa di 6 mila euro.
Altre tre sale giochi saranno raggiunte da un’ordinanza di chiusura, questa volta del sindaco, per cinque giorni in quanto durante i controlli è emerso che si giocava al di fuori delle fasce orarie consentite per legge: il provvedimento di sospensione dell’attività è scattato per recidività in meno di un anno. Altre sale, in cui l’infrazione è stata riscontrata per la prima volta, sono state sanzionate con il pagamento di 50 euro.
Nell’operazione, disposta dal comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico, sono state identificate 36 persone, dieci delle quali con precedenti penali. Ispettorato del Lavoro e Guardia di Finanza non hanno riscontrato evidenti irregolarità in tema di lavoro in nero.
A. Bargelloni