Mentre in Italia dal primo settembre riprendono congressi e eventi fieristici, inclusi quelli sul gaming (http://cifonenews.comma3.com/nuovo-dpcm-dal-1-settembre-al-via-fiere-e-congressi/), dall’altra parte del continente, Asia Gaming Brief ha deciso di posticipare l’Asean Gaming Summit di quest’anno al secondo trimestre del 2021, dato l’andamento della curva epidemiologica di Covid-19. L’evento alla sua quarta edizione si sarebbe già dovuto tenere dal 17 al 19 marzo a Manila (Filippine). Causa pandemia, la fiera, che riunisce i principali operatori, regolatori e fornitori della regione, per educarli e ispirarli per la prossima generazione del gaming, era stata rinviata a fine luglio. Niente di fatto.
A rendere nota la decisione del rinvio al 2021 è Luis Pereira, amministratore delegato di Asia Gaming Brief: “Sebbene sia stata una decisione difficile posticipare la nostra quarta edizione oltre l’anno solare 2020, abbiamo ritenuto che fosse la mossa giusta da fare per garantire la sicurezza dei nostri delegati e per dare abbastanza tempo all’industria per ritrovare il suo equilibrio. Questo – ha aggiunto Pereira – ci spingerà anche a concentrarci sulla realizzazione di un evento davvero eccezionale nel 2021. Sceglieremo un approccio ibrido: una conferenza fisica dal vivo per coloro che vivono in Asia, con contenuti e attività unici ed esclusivi pensati appositamente per un pubblico digitale. Nel frattempo, Asia Gaming Brief resta impegnata a migliorare ed espandere la sua gamma completa di servizi all’industria asiatica del gioco”.
La Redazione
