La V Commissione Servizi sociali del Consiglio della Valle d’Aosta ha condiviso il testo di una proposta di legge che modifica le disposizioni in materia di prevenzione, contrasto e trattamento della dipendenza da gioco d’azzardo (legge regionale n. 14/2015) e in materia di politiche e iniziative regionali per la promozione della legalità e della sicurezza (legge regionale n. 11/2010).
Il presidente della quinta Commissione, Luca Bianchi ha spiegato: “Con questa proposta si intende chiarire l’ambito di applicazione dei divieti previsti per gli esercizi pubblici e commerciali, quali bar e tabacchini. La necessità dell’intervento deriva dal dubbio interpretativo insorto, in sede di applicazione, che sembrerebbe precludere l’apertura e il mantenimento, qualora questi esercizi si trovino a distanze dai luoghi sensibili inferiori alle disposizioni previste dalla legge del 2015, anche per le tipologie di gioco lecito in concessione statale, quali per esempio il gratta e vinci, il lotto, il superenalotto e il totocalcio. Esprimo apprezzamento – aggiunge il presidente Bianchi – per questo lavoro collegiale della commissione, a dimostrazione di come sui temi in discussione si possano trovare delle sintesi e delle proposte costruttive volte a superare criticità e problematiche”.
Il provvedimento, composto di tre articoli, è stato depositato alla Presidenza del Consiglio ed è stato sottoscritto da tutti i commissari: Luca Bianchi (UV), Patrizia Morelli (AV), Paolo Sammaritani e Andrea Manfrin (Lega VdA), Alessandro Nogara (AV), Flavio Peinetti (UV), Maria Luisa Russo (M5S).
La Redazione