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Bari: arriva il gioco di ruolo per contrastare la ludopatia e il bullismo

Nel mese di settembre arriverà “Game Changers – Giocare di ruolo per combattere bullismo, cyber bullismo, dipendenze e ludopatia minorili”, un’attività erogata dall’assessorato al Welfare tramite i proventi del 5×1000, dedicato ai minori tra i 13 e i 16 anni.

L’attività amministrata dalla Cooperativa Sociale C.A.P.S con il sostegno tecnico dell’ente culturale TouPlay, vuole non solo influire su determinati comportamenti a rischio sotto l’aspetto sanitario e sociale ma anche mettere in primo piano i giovani per accrescere la loro consapevolezza e la loro competenza, in modo che diventino creatori del loro stesso benessere all’interno della scuola e del territorio.

Game Changers, come riporta bordeline24.com, rappresenta un progetto moderno ideato sul gioco d’azzardo e organizza percorsi in cui i giovani coinvolti, sia in attività manuali di recitazione e teatrali nei Larp (giochi di ruolo dal vivo). Da settembre a dicembre l’attività si svilupperà in due step. Nel primo si avvieranno due laboratori creati da gruppi di dieci ragazzi ciascuno, uno presso la “Casa delle Culture”, in via Barisano da Trani al San Paolo e l’altro a Spazio 13, in via Colonnello de Cristoforis al Libertà. Entrambi i laboratori dureranno 18 ore.

Il secondo step sarà inerente alle scuole fino a coinvolgere 120 ragazzi, gruppi-sezioni di studenti del terzo anno delle scuole medie e del biennio delle superiori. Gli allievi prenderanno parte ad un gioco di ruolo, all’esplorazione della Bari Ignota, ricca di luoghi, leggende e misteri della zona. Le attività organizzate dal gruppo di lavoro, avranno l’obiettivo, attraverso la recitazione e la drammatizzazione teatrale, l’attivazione di comportamenti virtuosi di mutuo aiuto, in modo da eludere condotte alterate, tra cui cyber bullismo, bullismo, ludopatie e dipendenze. Per iscriversi e per aderire bisogna contattare l’Assessorato al Welfare allo 0805772503, mandare una mail a segreteriawelfarebari@comune.bari.it oppure contattare i singoli organi proponenti.

Secondo quanto dichiara l’assessore al Welfare Francesca Bottalico, tale attività si introduce in un programma ideato dall’assessorato sul web, che ha visto la realizzazione di un’organizzazione stabile di soggetti volti a combattere le nuove e vecchie dipendenze tramite la preparazione di diverse attività di prevenzione, formazione e supporto per minori e adulti implicati nei giri di dipendenze, e il supporto familiare tramite centri d’ascolto e consulenza psicologica.

“Grazie ai fondi del 5×1000 dei cittadini baresi, con queste 5 iniziative riusciremo a coinvolgere 540 minori in totale dai 140 Game Changers for People nelle piazze e nei luoghi d’incontro giovanili con attività d’ascolto e orientamento che possono essere dei elementi importanti di prevenzione socio-sanitaria anche nei luoghi di frequentazione dei giovani, soprattutto nelle ore notturne”, ha chiosato la Bottalico.

Da settembre, per di più, saranno messi a disposizione i centri d’ascolto sociale, psicologico e legale nelle scuole di ogni grado e nei centri sociali.

Katia Di Luna

Giornalista freelance

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