“Guardiamo all’Inghilterra che ha superato i 60mila contagi al giorno e dobbiamo essere consapevoli del lavoro eccezionale che abbiamo fatto. Dobbiamo usare precauzioni serie perché quella variante ci preoccupa per la velocità di contagio”. Sono le prime dichiarazioni del ministro della Salute, Roberto Speranza dopo il vertice nella notte tra il Governo e le Regioni sulle possibili nuovi misure di contenimento dell’epidemia da Covid dal prossimo 7 gennaio. Stando ai numeri e al timore della terza ondata, “Valutiamo l’ipotesi per il prossimo fine settimana di applicare le misure da zona rossa per i festivi e prefestivi – ha spiegato Speranza – con la salvaguardia dei Comuni più piccoli per gli spostamenti. Dopo aver raccolto i contributi dei presidenti domani si tireranno le somme con il Governo”. Quindi per i Comuni sotto i 5mila abitanti saranno comunque possibili gli spostamenti entro i 30 km, ad eccezione del Capoluogo di provincia, come è avvenuto durante le vacanze di Natale.
Si valuta anche di modificare i parametri per la classificazione delle fasce di rischio: “Stiamo facendo fare un approfondimento ai tecnici in modo da abbassare le soglie dell’Rt per accedere in zona rossa o arancione. Misura che incide sul modello della zonizzazione”. L’ipotesi è di far scattare la zona arancione con un Rt a 1, e la zona rossa con un indice di trasmissione a 1,25.
La Redazione