Storica decisione dell’Assemblea del Consiglio permanente degli enti locali e del Consorzio degli enti locali della Valle d’Aosta, delegazione Anci. Approvato all’unanimità il ddl che limita il gioco d’azzardo esclusivamente nelle sale da gioco, escludendo così tutti gli esercizi pubblici come bar, tabaccherie.
“Il gioco d’azzardo – si legge nel testo – è consentito esclusivamente nelle sale da gioco, come definite all’articolo 2, comma 1, lettera c), della legge regionale 15 giugno 2015, n. 14 (Disposizioni in materia di prevenzione, contrasto e trattamento della dipendenza dal gioco d’azzardo patologico). Modificazioni alla legge regionale 29 marzo 2010, n. 11 (Politiche e iniziative regionali per la promozione della legalità e della sicurezza).
2. Sono implicitamente abrogate le disposizioni della l.r. 14/2015 che si riferiscono agli spazi per il gioco d’azzardo, in quanto incompatibili con il divieto di cui al comma 1.
3. Entro 6 mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, i gestori di spazi riservati al gioco d’azzardo esistenti all’interno di esercizi pubblici e commerciali e di circoli privati provvedono ad adeguare la loro attività al divieto di cui al comma 1. Analogamente, entro la medesima data, i Comuni adeguano i rispettivi regolamenti in materia”
Infine, conclude il ddl “La consulta ha così deciso di limitare tale attività solo a coloro che hanno una licenza specifica; la volontà non è di disciplinare le distanze quanto di azzerare la diffusione al di fuori delle aree che nascono come sale per il gioco”
A. Bargelloni