Piste e impianti sciistici rimarranno chiusi nelle vacanze di Natale. Come previsto il confronto tra le Regioni e il Governo si è chiuso con un nulla di fatto, almeno per chi era appeso a un’ultima speranza di poter far partire la stagione sciistica. Tutto chiuso dunque fino al 15 gennaio. “Austria, Slovenia e Svizzera avranno gli impianti sciistici aperti”, chiosava il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti prendendoli come esempi da seguire. Invece Vienna ha cambiato idea: svanisce il sogno austriaco della settimana bianca a Natale e si avvera l’incubo degli operatori turistici. Alla fine il governo di Sebastian Kurz ha preso atto dei numeri e ha deciso lo stop al turismo invernale durante il periodo natalizio. Gli impianti di risalita saranno in funzione solo per i residenti, ma ristoranti e alberghi resteranno chiusi. L’anticipazione arriva dal quotidiano viennese Der Standard, che conferma il cambio di orientamento anticipato ieri da Ernst Schoepf, il potente presidente del Consorzio dei comuni tirolesi e sindaco di Soelden, uno dei più importanti centri sciistici della zona: “Per il momento né in Austria né in Germania i numeri consentono una riapertura”.
La Redazione