Sergio Celin presidente del Comitato padovano contro il doping e la macellazione dei cavalli da corsa, così in una lettera aperta alla neo ministra Bellanova:
(riceviamo e pubblichiamo): “Come portavoce del Comitato padovano contro il doping e la macellazione dei cavalli da corsa, considerata anche la nomina a Sottosegretario dell’on. dr. Giuseppe L’Abbate (grande amante dei cavalli ed esperto del mondo dell’Ippica); sono a chiederLe (cosa MAI avvenuta in passato!) di creare un tavolo congiunto con il Ministero dell’Ambiente, per cercare di creare una collaborazione attiva, che possa rilanciare tutta la filiera del mondo dell’Ippica italiana e contemporaneamente, occuparsi del benessere dei cavalli da corsa (es.:abolizione totale dell’uso della frusta; lotta senza “sconti” al doping; controlli sulla “filiera” del dopo carriera dei cavalli negli ippodromi; spazzare via tutti i vari “detriti” umani che infestano le scuderie senza averne alcun titolo, iniziando dai prestanomi; dotare tutti gli ippodromi di un ambulatorio di pronto soccorso, per aiutare i veterinari nel loro lavoro, ecc..)!”.
E ancora Celin rivolgendosi alla neo ministra: “Gent.ma sig.ra Ministra Bellanova, la tutela ed il rispetto del cavallo (cioe’ del principale protagonista dello sport dell’Ippica!), devono essere le FONDAMENTA sulle quali ripartire per il rilancio dell’Ippica,che vedano coinvolti tutti coloro che praticano o lavorano per questo sport (guidatori,fantini,allenatori,artieri,proprietari,allevatori,ecc.); i quali devono essere chiamati ad un principio di responsabilità, nel compiere delle scelte etiche, finalizzate all’eliminazione di ogni forma di doping o di maltrattamento ai danni del cavallo da corsa! Maltrattare un essere vivente che non può difendersi o parlare (come nel nostro caso, il cavallo), non merita alcun commento, ma solamente del biasimo e dobbiamo SEMPRE tenere ben presente una cosa: “I cavalli sono le corse, senza di loro non esisterebbe nulla!”.
La Redazione