Si è trovata la quadra a palazzo Chigi dove, intorno alle 23.00, è stato chiuso l’accordo politico sulla regolarizzazione dei lavoratori immigrati. “L’intenzione del governo è garantire la dignità delle persone, la tutela della legalità e le esigenze del mercato del lavoro”. Così la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, al question time al Senato saluta l’accordo raggiunto nella notte sui lavoratori stranieri. L’intesa su uno dei nodi più difficili del decreto Rilancio dovrebbe permettere al governo di approvare il provvedimento da 55 miliardi nel consiglio dei ministri atteso per oggi.
Sul fronte delle misure economiche, il Ministero dell’economia ha confermato che “tutti i nodi sono stati sciolti” smentendo problemi di copertura per le misure sul lavoro. In nottata è proseguito il lavoro di limatura delle norme mentre tutti i capitoli di spesa sono stati definiti. Confermato anche il prelievo sulle scommesse per alimentare un Fondo salva-sport. Nella relazione al decreto si conferma il finanziamento del predetto Fondo sin misura comunque non inferiore a 40 milioni di euro per l’anno 2020 e 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022. (http://cifonenews.comma3.com/ravello-horse-angels-non-e-giusto-che-i-giochi-finanzino-lo-sport-anziche-riformare-lippica/)
Si è detto soddisfatto il M5S. Vito Crimi ha definito l’intesa “soddisfacente”: ha ottenuto appunto la restrizione della platea ed evitato la sospensione o l’estinzione per i reati di favoreggiamento dell’immigrazione, sfruttamento e caporalato.
La Redazione