Svolta storica nel mondo dell’arbitraggio femminile. Per la prima volta nella storia dei Mondiali di calcio, tre donne arbitri, e altrettante guardalinee, sono state selezionate nella lista di direttori di gara per Qatar 2022.
In particolare, tra i 36 arbitri scelti dal Comitato arbitri della Fifa, presieduta da Pierluigi Collina, ci sono la francese Stephanie Frappart – già ad Euro 2020 -, la ruandese Salima Mukansanga e la giapponese Yoshimi Yamashita; tra i 69 assistenti ecco Neuza Back (Brasile), Karen Diaz Medina (Messico) e Kathryn Nesbitt (Usa).
La francese Frappart, quella con più esperienza internazionale, è stata la prima donna ad arbitrare una partita di Champions League e Qualificazioni Europee negli ultimi anni, e ha anche preso in carico alcune partite in Ligue 1. La ruandese Mukansanga è diventata la prima donna ad arbitrare una partita di Coppa d’Africa all’inizio di quest’anno, mentre la giapponese Yamashita è stata la prima donna arbitro a dirigere una partita di Champions League asiatica.
Soddisfatto il presidente del Comitato Arbitri FIFA, Pierluigi Collina ha così commentato: “Questo conclude un lungo processo iniziato diversi anni fa con il dispiegamento di arbitri femminili nei tornei junior e senior maschili FIFA. In questo modo, sottolineiamo chiaramente che è la qualità che conta per noi e non il genere. Spero che in futuro, la selezione di arbitri femminili d’élite per importanti competizioni maschili sarà percepita come qualcosa di normale e non più sensazionale. Meritano di essere alla Coppa del Mondo FIFA – ha chiosato Collina – perchè si esibiscono costantemente ad un livello davvero alto, e questo è il fattore più importante per noi”.
La Redazione