Otto multe soltanto nella giornata di mercoledì, 18 in totale dall’entrata in vigore dell’ordinanza, dello scorso 6 luglio. È il primo bilancio dei controlli della polizia municipale di Firenze per verificare il rispetto dell’ordinanza comunale, firmata dal sindaco di Firenze Dario Nardella, che limita gli orari di accesso e il funzionamento delle sala da gioco e delle slot machine. Il provvedimento prevede che le sale giochi devono rimanere chiuse dalle 18 alle 24 tutti i giorni dell’anno, mentre le slot devono essere completamente spente dalle 13 alle 19 negli altri esercizi autorizzati (bar, ristoranti, alberghi, rivendite di tabacchi, esercizi commerciali, agenzie di scommesse, sale bingo). Per chi non rispetta i limiti sono previste sanzioni amministrative da 25 a 500 euro, mentre alla seconda multa nel corso dell’anno scatterà una sospensione dell’attività per tre giorni con il divieto di accendere gli apparecchi.
Un’ordinanza arrivata dopo il regolamento sul gioco lecito approvato dal Consiglio comunale nel novembre scorso, che rimandava ad appositi provvedimenti per la limitazione degli orari di apertura e a fasce orarie di interruzione quotidiana del gioco (fino a sei ore complessive, come previsto nell’intesa tra Stato, Regioni ed Enti locali del 7 settembre 2017.
/Fonte: Agipronews
A. Bargelloni