Approvata all’unanimità la riattivazione dell’Osservatorio regionale delle politiche sociali in Molise fermo ormai dal primo gennaio 2014 (https://www.molisenetwork.net/2019/10/07/regione-emergenza-droga-alcol-ludopatia-e-violenza-di-genere-riattivato-osservatorio-politiche-sociali/). “Potremo finalmente contare su dati reali e immediati per le emergenze sociali relative a droga, alcol, ludopatia e violenza di genere che colpiscono duramente anche la nostra regione” ha dichiarato Paola Matteo, consigliere regionale e capogruppo di “Orgoglio Molise”, a margine del Consiglio, dopo l’approvazione della sua mozione. La finalità principale dell’Osservatorio è quella di fornire informazioni a supporto delle attività di programmazione, gestione e valutazione delle politiche sociali. A livello regionale, provinciale e di ambito, si dà vita ad un sistema di flussi informativi costante tra gli enti territoriali che, a vario titolo, operano nel settore e detengono le informazioni.
“Credo che l’Osservatorio regionale delle politiche sociali in questo momento storico della nostra regione sia fondamentale – ha dichiarato in aula la consigliera Matteo – perché stiamo affrontando varie emergenze che riguardano il dilagante fenomeno della droga, dell’alcool, della ludopatia e della violenza di genere e tanti altri. Per affrontare questi argomenti sensibili, nel migliore dei modi, abbiamo bisogno di avvalerci di un metodo di tipo scientifico, non è possibile elaborare politiche così importanti senza valutare l’osservazione dei dati. Solo partendo da questo studio, possiamo avere il quadro complessivo delle varie realtà e programmare in maniera innovativa e concreta. Dunque, con la mozione, impegniamo il presidente della Giunta Toma a trovare le giuste risorse che possano servire per ridare vita e operatività all’Osservatorio. A tal fine, gli obiettivi riguardano il supporto delle attività di programmazione, gestione e valutazione delle politiche sociali a livello regionale, provinciale e di ambito. Sarà previsto un monitoraggio periodico e costante sullo stato di attuazione dei piani sociali di zona, oltre ad avere una fotografia più completa sulla conoscenza dei bisogni sociali di tutto il territorio molisano”.
La Redazione