Sequestrati 795 Gratta e Vinci, pari a 2.950 euro, in un bar tabacchi di Acilia. Glieli forniva un tabaccaio di Roma autorizzato e li vendeva nel bar di Acilia ai suoi clienti affezionati, ma senza nessuna autorizzazione. Un guadagno extra per tutti, tranne per il concessionario, ovvero i monopoli dello Stato. Un sistema smascherato dai funzionari della sede di Roma dell’ufficio dei Monopoli che hanno sequestrato 795 tagliandi venduti abusivamente. È stato proprio uno dei funzionari dell’UM, lo scorso giovedì, ad acquistare l’ultimo tagliando “irregolare” alla cassa del locale, dove oltre a caramelle e gomme da masticare si potevano comprare tagliandi di “Turista per sempre”, “Il miliardario”, “Numerissimi”, “Fai13”, “20X”, “Numeri fortunati” e via dicendo. Quasi 800 i tagliandi delle lotterie istantanee sequestrati (795), pari a 2.950 euro. L’azione rientra nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto degli illeciti nel settore dei giochi pubblici denominati lotterie nazionali a estrazione istantanea e differita, condotta dai funzionari della sede di Roma dell’Ufficio dei Monopoli per il Lazio hanno eseguito, d’intesa con gli Uffici della Direzione Giochi.
L’attività è stata effettuata con accesso all’interno del bar-tabacchi del X municipio sprovvisto del necessario contratto con il concessionario per l’autorizzazione alla vendita, dopo alcuni appostamenti e sopralluoghi effettuati dai funzionari dell’ufficio monopoli Lazio nelle giornate precedenti all’accesso.
Oltre al sequestro del materiale detenuto e a disposizione per la vendita al pubblico è stata disposta nei confronti del titolare dell’esercizio una sanzione amministrativa per la violazione accertata da un minimo di 1.033 euro a un massimo di 10.329 euro.
