Azzerata ormai la raccolta del gioco tramite apparecchi da intrattenimento, causa Covid e le misure restrittive che da quasi un anno coinvolgono principalmente il comparto gioco legale. A fronte di tutto ciò AdM ha diffuso la determina con la quale si annulla il “primo acconto PREU per il bimestre marzo/aprile, in scadenza il 28 marzo” ed “il secondo e il terzo acconto Preu per il bimestre marzo/aprile, in scadenza, rispettivamente, il 13 e il 28 aprile sono annullati, qualora la sospensione delle attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò sia prorogata, a causa delle misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, almeno fino alle suddette date”. Inoltre, “il calcolo dell’importo dovuto per il saldo del Preu e del canone concessorio del bimestre marzo-aprile, nonché il termine di pagamento restano invariati”.
Le stesse misure erano già state adottate nei mesi scorsi. Gli acconti PREU per il bimestre gennaio/febbraio, in scadenza il 28 gennaio, il 13 febbraio e il 28 febbraio infatti sono stati annullati. Lo ha previsto l’Agenzia delle Dogane con la determina n. 24769 del 22 gennaio 2021: in considerazione della sospensione totale della raccolta tramite apparecchi da intrattenimento, gli acconti PREU per il bimestre gennaio/febbraio sarebbero di gran lunga superiori ai versamenti effettivi, causando, per tale bimestre, la necessità di riconoscere successivamente lo scomputo dell’eccedenza dai versamenti dovuti per i bimestri successivi. Con determina direttoriale n. 24769/RU del 22 gennaio 2021, l’Agenzia delle Dogane aveva così modificato gli adempimenti tributari connessi al prelievo erariale unico.
La Redazione