La BPER Banca negli ultimi anni ha marcatamente preso le distanze dal gioco d’azzardo, tanto da impegnarsi socialmente nel contrasto al gap. A tal fine l’istituto bancario sostiene il progetto “La Trappola dell’Azzardo”, ideato insieme ad Avviso Pubblico.
A rimarcare il proprio impegno Giovanni De Petrillo, direttore della sede di Napoli BPER Banca: “Abbiamo deciso di intervenire nella prevenzione del gioco d’azzardo patologico in quanto BPER è banca etica per antonomasia: basti pensare che le nostre carte di credito non sono utilizzabili per il gioco d’azzardo online o presso i punti fisici. Ai dipendenti abbiamo dato un vademecum sulla prevenzione del gioco d’azzardo patologico. E inoltre la banca ha adottato delle politiche di concessione del credito, dirette ad evitare lo sviluppo di questa patologia”.
La Redazione