“L’ippica merita attenzione, siamo allo stremo delle forze così non si va più avanti. Il mondo dell’ippica è in gravissima crisi. Non lasciateci soli”. E’ il duro appello di Sergio Carfagna, 68 anni, allevatore di cavalli di Assisi. Nella sua scuderia, ai piedi del sacro convento di Assisi, sono nati prima Via lattea, puledra albina, e nella notte di San Silvestro, la piccola ‘Love and peace’ un altro esemplare con il cuore bianco in fronte. Per l’allevatore un simbolo di amore e pace. Tuttavia Carfagna accende la luce su un settore ormai allo stremo delle forze “quello dell’allevamento di cavalli da corsa trotto e galoppo che rischia di scomparire fra mille spese impossibili da sostenere, pagamenti dei premi che non arrivano e crisi di uno sport bellissimo che con Ribot e Varenne e tanti altri campioni ha consentito all’Italia di essere ai primi posti negli ippodromi di tutto il mondo”. “Così non si può più andare avanti” aggiunge, facendo appello al ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida e al sottosegretario con delega all’ippica, Patrizio Giacomo La Pietra.
“Non lasciateci soli – chiosa Carfagna – l’ippica e il mondo allevatoriale meritano attenzione, rispetto e risposte concrete come tutte le altre attività produttive: le nostre famiglie si mantengono onestamente con il duro lavoro e tanti sacrifici, tutti i 365 giorni dell’anno”.
La Redazione
