Approvata dal Consiglio dei ministri la nuova legge del Piemonte in materia di gioco d’azzardo fortemente voluta dalla Giunta Cirio e approvata a luglio. Il Cdm, nella seduta del 9 settembre, ha deciso di dare l’ok al testo nonostante la comunicazione della ministra degli Interni, Luciana Lamorgese, che sembrava potesse portare a un’impugnazione.
La “non impugnazione” della legge sul gioco del Piemonte arriva dopo l’avvio della discussione generale della legge di riordino dell’ordinamento regionale, comprensiva di alcune modifiche alle norme approvate due mesi fa, resesi necessarie a seguito dei rilievi mossi dal ministero dell’Interno in relazione a specifiche previsioni, il cui tenore sembra determinare invasioni della sfera di competenza statale in materia di “ordine pubblico e sicurezza’”.
Nonostante l’ok del Cdm, la Giunta regionale ha comunque previsto una modifica al testo, inserita in un altro provvedimento all’esame del Consiglio.
La Redazione