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Covid, De Luca al contrattacco: chiude scuole e circoli ludici

De Luca passa al contrattacco nella lotta ai contagi da Covid. Con l’ordinanza 79 di giovedì 15 ottobre, il governatore della Campania chiude asili, scuole e università (ad eccezione in questo caso degli studenti del primo anno), stop a matrimoni, comunioni, battesimi e altre cerimonie e feste anche private (potranno partecipare solo i parenti). Per ristoranti e pub divieto di asporto dopo le 21. Sospese le attività dei circoli ludici e ricreativi. Stop anche ai cortei funebri. Al lavoro negli uffici pubblici si entrerà con ingressi scaglionati secondo l’iniziale del cognome. La decisione è arrivata a seguito dell’aumento dei nuovi contagi da Covid19 in Campania, che hanno superato quota mille. Il presidente della Regione aveva già annunciato nuove misure restrittive in Campania se si fosse superato il tetto dei mille positivi al giorno. A preoccupare non è solo l’aumento dei contagi in numeri assoluti, legato anche all’incremento del numero dei tamponi analizzati (in questi giorni si sono aggiunti anche quelli fatti nei centri privati), ma soprattutto l’aumento del tasso di positività. “All’atto dell’accertamento delle violazioni – si legge nell’ordinanza – l’autorità procedente può disporre la chiusura provvisoria dell’attività o dell’esercizio per una durata non superiore a 5 giorni. Il periodo di chiusura provvisoria è scomputato dalla corrispondente sanzione accessoria definitivamente irrogata, in sede di sua esecuzione. In caso di reiterata violazione del provvedimento la sanzione amministrativa è raddoppiata e quella accessoria è applicata nella misura massima”.

La Redazione

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