Agli italiani piace il gioco d’azzardo. Così nel 2022 si sono spesi nel gioco d’azzardo legale 136 miliardi di euro. A documentarlo l’Agenzia Nazionale dei Monopoli di Stato che nelle scorse settimane ha pubblicato i dati con cifre importanti ma non inaspettate: dopo la chiusura per per le misure restrittive dell’emergenza pandemica di sale giochi e scommesse ci si aspettava la forte crescita e ripresa del settore.
Nella sola Toscana sono stati giocati quasi 7,4 miliardi di euro, dei quali 4 miliardi sono derivati dalle puntate effettuate presso esercizi fisici, mentre il rimanente è attribuibile alla spesa sui siti di scommesse e casinò online. Boom di registrazioni online: sul podio Campania e Lombardia. Analizzando da vicino i dati relativi alle tipologie di gioco a distanza più utilizzate dagli italiani, la modalità preferita resta il “Gioco a base sportiva”, ovvero le classiche offerte sportive, con numeri quasi invariati rispetto al 2021 (23,74%), seguito dai “Giochi di abilità a distanza (skill games)” (17,32%). Per quanto riguarda il numero di registrazioni record sui siti di gioco online, a una lettura più attenta dei dati è possibile notare invece un importante rallentamento della crescita (+8,78%) rispetto all’anno precedente, dovuto soprattutto alla riapertura dei centri di scommesse fisici, che rimangono l’opzione preferita degli italiani. A guidare la classifica per numero di nuovi conti di gioco online aperti nel 2022, troviamo gli utenti dalla Campania (16,12%), seguiti dalla Lombardia (13,38%), dalla Sicilia (11,05%) e dal Lazio (10,79%). La Toscana si trova salda al nono posto, rappresentando il 4.9% del totale. Dal monitoraggio di Adm è emersa l’abitudine di questi utenti di aprire più conti di gioco in contemporanea, al fine di approfittare delle diverse promozioni e bonus offerti dai vari bookmaker.