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Matera: 150mila euro di sanzioni per gioco d’azzardo illegale

Gioco, controlli e sanzioni da Bologna a Matera

Circoli privati con totem illegali. E’ successo a Matera dove, gli operatori della squadra amministrativa della divisione Pasi e di altri uffici della Questura di Matera, insieme al personale dell’Agenzia Dogane e Monopoli hanno scoperto e sequestrato otto “totem” e un apparecchio denominato “Hiper Neo geo 64” in un circolo; nell’altro sono stati sequestrati altri tre totem e sei computer che al momento del controllo presentavano la schermata di un sito di gioco. Entrambi gli esercenti rischiano la chiusura dell’attività per uno o due mesi.

Intanto sull’intero territorio nazionale proseguono i controlli per il rispetto del gioco legale e il contrasto al Gap. Per questo a Bologna chiude una sala videolottery troppo vicina a luoghi sensibili. Il provvedimento è stato eseguito nella mattinata di ieri dai vigili per il mancato rispetto della legge regionale e del relativo regolamento comunale, che impongono la distanza minima di 500 metri dai luoghi sensibili. Scaduti i termini, la sala non aveva proceduto alla delocalizzazione: sono così scattati i sigilli e la denuncia, per il legale rappresentante dell’attività, ai sensi dell’articolo 650 del codice penale (inosservanza dei provvedimenti dell’autorità). Inoltre nel capoluogo romagnolo, sono in vigore dall’agosto del 2018 le misure per la riduzione dei fenomeni di abuso del gioco “vietato nei momenti della giornata maggiormente rischiosi – ricorda il Comune – in quanto meno soggetti al controllo della comunità e in particolare per la popolazione più a rischio, quella giovanile”. L’ordinanza firmata allora dal sindaco Virginio Merola limita gli orari di funzionamento degli apparecchi da gioco dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22, inclusi i giorni festivi: impone dunque agli esercenti di staccare la spina agli apparecchi fuori dalle fasce orarie consentite “o comunque di spegnerli singolarmente togliendo l’alimentazione elettrica, e di esporre in un punto ben visibile al pubblico un cartello contenente gli orari di funzionamento degli apparecchi, formule di avvertimento sui rischi connessi alla pratica dei giochi con vincita in denaro e le sanzioni applicabili”. 

La Redazione

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