Grande clamore per il servizio de Le Iene sul mondo del gioco illegale e delle bische clandestine a seguito della prolungata chiusura dei punti terrestri del gioco legale. Dal servizio ne è emerso come il settore delle sale da gioco è stato duramente colpito dalla pandemia. “La protesta contro le chiusure, di nuovo in vigore da ottobre, è arrivata in piazza per un settore che conta 150mila dipendenti. Vi raccontiamo questa crisi con Antonino Monteleone e Marco Occhipinti, senza ovviamente voler né promuovere il gioco d’azzardo né sottovalutare problemi come la ludopatia di cui ci siamo occupati tante volte. Aver bloccato il gioco legale, come sostiene il giornalista e conduttore tv Nicola Porro assieme a politici di tutti gli schieramenti, finisce per favorire le bisce clandestine gestite dalle mafie. Anche il procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero de Raho sottolinea il rischio del proliferare del gioco illegale”. Si dice nel servizio de Le Iene. E infatti Cafiero de Raho ha dichiarato: “Dalla chiusura del gioco legale ne deriva il gioco illegale si sviluppi. Giocare attraverso percorsi illegali è totalmente da sconsigliare perché così si sovvenziona la mafia, la camorra, la ‘ndrangheta perché non si ha certezza di avere in caso di vincita il risultato che si spera”.
E ancora i due giornalisti spiegheranno: “Gli unici esercizi che possono restare aperti in zona gialla e arancione sono gli Internet point e i punti vendita di ricariche dove non si può giocare in presenza. Si può farlo poi solo da casa aprendo dei conti online. Scopriamo però che non tutti rispettano le regole.
Scopriamo soprattutto, per esempio, in un bar ristorante nel quartiere di Agnano a Napoli, dietro una porta, un’intera sala illegale con slot machine attive senza certezze nemmeno sulla regolarità di vincite e perdite e senza che venga pagato un euro in tasse”.
Non prendono molto bene però la visita di Antonino Monteleone: veniamo cacciati a suon di botte (https://www.iene.mediaset.it/2021/news/sale-gioco-chiuse-bische_1017170.shtml)
La Redazione