Scoperto un centro scommesse clandestino a Lissone nell’ambito di un’attività di controlli delle forze dell’ordine. Nello specifico, gli agenti della Divisione Polizia Amministrative della Questura di Monza e della Brianza, unitamente al personale dell’ Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per la Lombardia, hanno effettuato un controllo all’interno di uno stabile segnalato come luogo dove era possibile fare delle scommesse.
Gli inquirenti hanno riscontrato in realtà “lo svolgimento dell’attività illegale di giochi e scommesse, accertando la presenza del legale rappresentante della società e di un’altra persona risultata poi titolare di un conto corrente bancario sul quale poco prima era stata inserita, da parte di un ignaro giocatore, una prenotazione di scommessa attraverso l’utilizzo di uno dei terminali messi a disposizione degli avventori del locale e sul quale era stato configurato l’accesso per effettuare giochi e scommesse virtuali. Nel prosieguo del controllo gli agenti accertavano come, già da tempo tale attività di organizzazione e raccolta scommesse, veniva svolta abusivamente dai due soggetti, all’interno dei locali, senza avere mai ottenuto la prevista licenza ai sensi dell’art 88 TULPS.
Il personale operante ha pertanto proceduto a sequestrare amministrativamente nr. 7 apparecchi terminali utilizzati per l’attività di gioco online e nei confronti del legale rappresentante è stata, inoltre, elevata una sanzione amministrativa pari a 70.000,00 euro per la violazione di cui all’art. 110 c. 6e 7 del TULPS, ed entrambi sono stati segnalati per la violazione di cui all’art. 4 della L. 13.12.1989 nr. 401 “Esercizio abusivo di giochi e scommesse”.
La Redazione
