Il garante della privacy dice sì alla lotteria degli scontrini (http://cifonenews.comma3.com/lotteria-degli-scontrini-al-via-dal-primo-gennaio-2020/). L’ok arriva quando mancano meno di 80 giorni all’avvio del gioco, pensato come misura di contrasto al fenomeno dell’evasione fiscale e architettato grazie al know how dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli. Nel corso dell’istruttoria da parte dell’autorità competente, sono stati approfonditi alcuni aspetti che avrebbero potuto creare criticità nel trattamento dei dati. Ad esempio, le modalità di attribuzione e di comunicazione delle vincite agli esercenti, il ruolo assunto da soggetti esterni eventualmente coinvolti nella comunicazione e nel pagamento dei premi, nonché la tipologia di documentazione da presentare per attestare che il pagamento sia avvenuto attraverso strumenti elettronici. “Lo schema – riferisce il garante della privacy – tiene conto delle indicazioni fornite nelle interlocuzioni sul progetto di lotteria, avviate con le due Agenzie sin dal 2019, così da assicurare la piena conformità al Regolamento europeo sulla privacy (Gdpr). In considerazione del rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche che caratterizza i trattamenti necessari per dare inizio alla lotteria, le Agenzie hanno trasmesso all’Autorità anche due valutazioni di impatto (Dpia) sulla protezione dei dati dei soggetti coinvolti.
Il nuovo provvedimento, predisposto dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli d’intesa con l’Agenzia delle entrate, aggiorna di conseguenza l’entità, il numero dei premi messi a disposizione, le operazioni di estrazione e le modalità di attribuzione dei premi aggiuntivi per i consumatori che pagano l’intero importo cashless (ad esempio tramite bancomat o carta di credito) e per i venditori che hanno emesso lo scontrino vincente.
La Redazione