Maxi blitz dalle prime luci dell’alba contro la criminalità organizzata catanese, coordinata dalla Procura Antimafia di Catania. L’operazione, denominata “Apate” vede impiegati oltre 150 donne e uomini della Direzione Investigativa Antimafia, unità operative del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza supportati da unità eliportata della Polizia di Stato. Le ipotesi di reato contestate vanno dall’associazione per delinquere finalizzata all’esercizio abusivo di attività di gioco e scommesse, alla truffa aggravata ai danni dello Stato, all’intestazione fittizia di beni.
Secondo le prime indiscrezioni, la DIA avrebbe disarticolato una vasta rete illegale finalizzata alla raccolta del gioco d’azzardo e delle scommesse on line. Sono in corso di esecuzione numerose misure di custodia cautelare in tutta la Sicilia orientale nei confronti di persone vicine ai clan mafiosi catanesi Santapaola, Cappello e Bonaccorsi–Carateddi. In totale risultano indagate 65 persone, molte delle quali organiche o vicine ai predetti clan mafiosi (http://www.strettoweb.com/2021/05/catania-operazione-apate-in-corso-maxi-blitz-contro-le-scommesse-illegali/1187377/)
In corso anche 38 sequestri di agenzie di scommesse nel catanese, in provincia di Agrigento, Messina, Siracusa ed Enna nonché dei relativi patrimoni aziendali, beni mobili e immobili, conti correnti e rapporti finanziari per un valore di oltre 30 milioni di euro.
La Redazione