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Pantani e scommesse clandestine. Nuovi scenari sulla morte del ‘Pirata’

Cosa c’entrano le scommesse clandestine con la morte del grande Pantani? E’ quello che si cerca di capire in questi giorni in commissione parlamentare di inchiesta antimafia. “Ieri – spiega il coordinatore del comitato sul gioco Giovanni Endrizzi (M5S) – abbiamo audito l’avvocato della famiglia Pantani, Antonio De Rensis in merito alle due vicende che hanno coinvolto il ciclista e conseguentemente alle scommesse illecite. Non possiamo riferire altro: il contenuto dell’audizione è per regolamento temporaneamente riservato”.

Si continua dunque ad indagare sul caso della morte di Marco Pantani e sulle implicazioni camorristiche collegate al gioco illegale. Lo scorso giovedì 3 ottobre, il comitato si era riunito per raccogliere gli elementi utili sul caso del ciclista, volti a inquadrare i momenti storici dei fatti del 1999 (anno dello scandalo per doping) e del 2004 (anno della morte del campione). Dopo quindici anni si parla ancora del ‘Pirata’ trovato morto per overdose (secondo la giustizia) ma tornato al centro dell’attenzione dopo la riapertura dell’inchiesta ottenuta nel 2014 dall’avvocato della famiglia Pantani Antonio De Rensis, che si è appunto scontrata con l’archiviazione del Gip di Rimini e la conferma della Cassazione e dopo l’inchiesta portata avanti da Le Iene. Il consulente della famiglia Pantani, infatti, aveva anche sollevato dubbi sull’accusa di doping che era costata al campione la partecipazione al Giro d’Italia del ‘99, ipotizzando che la morte fosse stata commissionata dalla camorra per motivi legati alla squalifica e alle scommesse clandestine. Secondo quanto riporta la stampa(http://247.libero.it/lfocus/39980425/1/morte-di-pantani-luned-il-legale-della-famiglia-sar-ascoltato-dalla-commissione-antimafia/) il legale della famiglia Pantani avrebbe dichiarato: “Ci sono spunti importanti che sono stati trascurati dalla seconda indagine sulla morte di Marco. Restiamo convinti che a Campiglio furono alterate le provette per le analisi del sangue, così come confermato dalle dichiarazioni di alcuni esponenti di spicco della camorra dell’epoca ricavate tramite intercettazioni ambientali, mentre riguardo all’indagine di Rimini, riteniamo che Marco fu ucciso”.

Intanto mantiene il riserbo il pentastellato Endrizzi: “Abbiamo approfondito i particolari emersi al livello giornalistico ma ancora non possiamo svelare ulteriori dettagli in quanto le audizioni sono riservate fino a valutazione”. Intanto giovedì 24 Le Iene (https://www.iene.mediaset.it/video/pantani-morte-mistero-dubbi-cocaina-droga-video_416473.shtml) dedicheranno a Pantani una puntata speciale.

La Redazione

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