Da un lato si modifica una legge per ridurre le distanze delle slot dai luoghi sensibili e allungare i tempi di accensione degli apparecchi, dall’altro si investe oltre un milione di euro per la prevenzione e contrasto al gioco d’azzardo. Sono le due facce di una stessa medaglia, quella della Regione Piemonte del governatore Cirio. Ed è proprio sull’avvio del Piano regionale per il contrasto, la prevenzione, la cura e la riabilitazione del gap che il consigliere regionale della Lega, Andrea Cane, si è espresso: “Centro regionale di Prevenzione e promozione della salute: il suo impegno principale è la prevenzione e il contrasto del gioco d’azzardo problematico o patologico, ma non si ferma qui. Questo Centro regionale, che in Italia è presente solo in Veneto ed Emilia-Romagna, rappresenta un passo significativo nel nostro impegno per una comunità più consapevole e responsabile non solo sulla prevenzione del gioco d’azzardo problematico, ma anche su tematiche quali l’uso di alcool e l’Internet Addiction Disorder, dimostra l’attenzione alle esigenze della nostra popolazione, soprattutto dei giovani. La prevenzione – ha chiosato Cane – è la chiave per costruire una società più sana: mi impegnerò per sostenere ulteriormente il Centro regionale di Prevenzione e promozione della salute del Piemonte e per garantire che continui a svolgere un ruolo cruciale nella promozione della salute nella nostra Regione Piemonte”.
La Redazione