In Piemonte si continua a discutere di gioco d’azzardo dopo la discussa scelta della Giunta Cirio di apportare una modifica alla legge in materia che prevede la riduzione delle distanze delle slot dai luoghi sensibili e il prolungamento degli orari di attività. Tante le associazioni scese in piazza contro questa modifica di legge e il rischio, sempre più incalzante, dell’aumento di ludopatia. Ritorna così all’ordine del giorno del Consiglio regionale del Piemonte la discussione delle due proposte di legge in materia di giochi.
Le pdl in questione sono la numero 227 recante la “Proposta di legge di iniziativa popolare: ‘Norme per la prevenzione e il contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico’” e la n. 228 sulle “Norme per la prevenzione e il contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico” presentata dai Comuni di Grugliasco, Baveno, Cureggio, Mongrando, Nichelino, Torino.
Entrambe le proposte hanno ricevuto voto negativo a maggioranza dalla III e IV Commissione lo scorso 29 giugno.
La Redazione