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Torino, sala slot illegale nel retrobottega di un bar. 300mila euro di multa

Tutto si svolgeva nel retrobottega: slot accese rigorosamente abusive e illecite. Siamo a Torino, in un bar di corso Giulio Cesare dove le Fiamme Gialle hanno scoperto la sala gioco clandestina, con clienti incollati alle videoslot qualcuno pure con dosi di droga in tasca.
All’interno del retrobottega gestito da un torinese, erano state installati alcuni apparecchi, totalmente illeciti e scollegati dalla rete dei Monopoli di Stato. Così facendo, venivano meno le necessarie garanzie a tutela del giocatore mentre il gestore del bar riusciva ad eludere tutte le imposte dovute. Tutto il “sistema”, dunque, era abusivo e predisposto senza nessuna autorizzazione. Identificati tutti i presenti, prevalentemente clienti fidelizzati. Il titolare dell’attività dovrà rispondere per sanzioni che superano i 300 mila euro e l’attività è stata sospesa. Tra i clienti anche un trentenne trovato in possesso di sostanze stupefacenti. L’attività è stata sospesa.

“Il lockdown – ha commentato l’associazione Sapar (https://www.pressgiochi.it/scoperte-slot-machine-illegali-allinterno-di-un-bar-di-torino/73134)– è l’ennesima conferma che quando il gioco legale viene meno, dilaga l’illegalità. Ancora una volta il nostro plauso va alla Guardia di Finanza ed in particolare ai Finanzieri del Gruppo Torino per il lavoro continuo e prezioso in difesa delle attività che operano secondo le regole. In Piemonte il fenomeno di sostituzione del gioco legale con l’illegale trova la massima espressione a causa dei regolamenti espulsivi che la regione ha messo in atto. Rivedere al più presto queste regole per riportare il Gioco sotto il controllo e la tutela dello Stato”.

La Redazione

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