ultime notizie

Attualità, Attualità e Politica, Cultura, Economia, Editoriale, Gaming, Giurisprudenza, In Evidenza

Restyling: Cifone News Blog

Attualità, Attualità e Politica

Richiesta di processo per Luciano Canfora perchè “diffamò” Giorgia Meloni. Il sostegno delle associazioni

Attualità, Attualità e Politica, Gaming

Al Senato il convegno ‘Nuovo allarme ludopatia con l’apertura di nuove sale da gioco’

Attualità, Forze dell'ordine

Bari, inchiesta su truffa per ottenere fondi pubblici di ‘Garanzia Giovani’. Perquisizioni

Attualità

Continuano a tremare i comuni flegrei. Circa 90 terremoti in 24 ore

Attualità, Forze dell'ordine, Gaming

Matera: 150mila euro di sanzioni per gioco d’azzardo illegale

Toscana, corsi di formazione obbligatori per gli operatori del gioco legale.

Corsi di formazione obbligatori per gli operatori del gioco legale. “Quello toscano è un modello certamente virtuoso che riconosce il ruolo chiave che abbiamo nel contrasto all’illegalità e alle ludopatie.” dichiara Emmanuele Cangianelli, Presidente di EGP-FIPE. I corsi, al via ufficialmente in Toscana, coordinati dalla Confcommercio regionale, nascono grazie alla collaborazione attiva tra le Istituzioni amministrative e sanitarie della Regione e le imprese del settore, unite dalla volontà di tutelare i consumatori dal gioco illegale e dai disturbi patologici.

 “Si tratta di un ulteriore passo avanti nel coinvolgimento degli operatori di filiera nella programmazione di politiche attive e nella definizione di strumenti ben più efficaci di quelli utilizzati finora – spiega Cangianelli – Penso al distanziometro e alle limitazioni orarie per alcuni prodotti di gioco. Bene così, dunque! Non posso che ringraziare, a nome dell’associazione, i vertici della Regione che hanno dimostrato sensibilità e consapevolezza nei confronti di un tema delicato. L’auspicio è che questo modello possa essere replicato in tante altre regioni, fino ad avere un respiro nazionale. I nostri imprenditori sono quotidianamente in prima linea per tutelare gli appassionati di gioco e questa è la strada giusta per responsabilizzarli sempre di più, a difesa dei diritti dei soggetti più sensibili ma anche della stessa reputazione del comparto.”

La Redazione

Condividi

Articoli correlati

Video