La variante Delta fa paura e lo spettro del lockdown pare essere sempre dietro l’angolo. In Spagna l’incidenza del coronavirus è aumentata di nuovo, a 500,7 casi su 100 mila abitanti, il tasso più alto da febbraio; e intanto l’aumento dei contagi inizia già a farsi notare anche nelle unità di terapia intensiva, dove l’occupazione è cresciuta di quattro decimi, al 9,1%. L’incidenza tra le persone tra i 20 ei 29 anni è schizzata fino a 1.581 casi. In Catalogna e le autorità regionali hanno disposto nuovi orari di chiusura per gli esercizi pubblici. Fino al 23 luglio prossimo l’‘orario di apertura al pubblico delle attività consentite in nessun caso può superare il periodo compreso tra le ore 06: 00 le 00:30 del giorno successivo nel caso di attività culturali e sportive, minimarket, esercizi commerciali annessi a distributori di benzina, servizi di ristorazione, compreso il ritiro presso lo stabilimento e l’erogazione di servizi a domicilio, e sale giochi, casinò e sale bingo. Ma l’aumento dei nuovi casi di Covid-19 è ovunque, anche in Italia, lasciando presagire la quarta ondata senza aspettare la fine dell’estate. In cabina di regia il Governo discuterà delle restrizioni e condizioni di spostamento in vista dell’esodo estivo. Spaccata la maggioranza sull’obbligatorietà del green pass per l’accesso a luoghi affollati come bar, ristoranti, palestre e mezzi pubblici. E cosa succederà alle attività di gioco legale, sale bingo e scommesse?
La Redazione