“Con l’articolo 104 siamo riusciti a dare una regolamentazione al settore degli apparecchi senza vincita in denaro, che rischiavano di entrare in un limbo, soprattutto alla luce dell’emergenza Covid e del lockdown”. E’ quanto dichiarato dal direttore generale di Adm, Marcello Minenna all’open hearing sul settore amusement aggiungendo: “Dal punto di vista regolatorio vogliamo contrastare la proliferazione dei totem. Ci riconfronteremo anche più in là su questi temi, andiamo avanti cercando, nel rispetto delle regole, di portare avanti questo settore e fare quello che dobbiamo per il contrasto all’illegalità e ai reati che si possono compiere anche in questi ambiti”.
Sull’argomento all’open hearing è intervenuto anche Domenico Distante, presidente Sapar: “Dobbiamo stare attenti ad evitare che qualcuno si possa andare a mischiare nel settore degli apparecchi di puro intrattenimento per fare lavoro illegale. Da parte nostra c’è la volontà di sentire l’amministrazione, interloquire, dare nostre idee. E’ importante la tutela del gioco pubblico e legale, non vogliamo che qualcuno ci vada a mettere gioco illegale dentro, servono pene severe per chi sbaglia come la chiusura obbligatoria dell’esercizio, multe pesanti e ritiro della licenza. Prima di scrivere le leggi vi chiedo gentilmente di consultarci, se è possibile, noi siamo dalla parte delle istituzioni”.
La Redazione