Sono duemila i cittadini affetti da gioco d’azzardo patologico nella bassa bergamasca. E’ per questo che il “Regolamento per il contrasto al fenomeno del gioco d’azzardo patologico derivante dalle forme di gioco lecito» in fase di approvazione, prevede cospicue limitazioni.
Il provvedimento, annunciato per i 18 comuni dell’ambito di Treviglio, prevede l’assoluto divieto di pubblicizzare nei locali le vincite relative al gioco e l’obbligo di fare entrare nei medesimi non meno del 40 % di luce naturale. Quest’ultima norma per permettere ai giocatori di percepire il mutamento fra il giorno e la sera.
Anche gli orari subiranno una regolamentazione. Negli intervalli compresi fra le ore 12.30 e le ore 14.30 e fra le 23.00 e le 10.00, sarà bandita ogni forma di gioco d’azzardo lecito. Unica eccezione al divieto per il superenalotto, il bingo e il totocalcio.
G. Portigliatti